Ethereum punta a $20K: il 2025 sarà finalmente l’anno di ETH? | TheSpuzz
Source: Bitcoinist
I prezzi di Ethereum sono tornati in ribasso dopo aver registrato un calo superiore all’11% nell’ultima settimana. La rete sta anche affrontando pressioni inflazionistiche, poiché l’offerta di ETH è tornata ai livelli del periodo precedente all’aggiornamento “The Merge” (avvenuto a settembre 202), a causa della bassa domanda.
In questo contesto, però, i rialzisti di Ether rimangono ottimisti e fiduciosi che quest’anno vedrà un nuovo massimo storico per l’asset.
In un post su X il 12 gennaio, il trader di criptovalute Mister Crypto ha dichiarato che sta accumulando ETH perché è convinto che stia “per decollare”. L’analista ha pubblicato un grafico dell’anno precedente, con modelli sorprendentemente simili, che hanno preceduto un grande movimento al rialzo.
Fornitura deflazionistica in fase di conclusione
Il popolare commentatore di criptovalute CRYPTO₿IRB ha pubblicato un grafico simile chiedendo ai suoi 698.000 follower su X, “Vi sorprendereste se ETH raggiungesse $20.000 in questo ciclo?”
Contestualmente anche lo YouTuber Crypto Rover ha dichiarato: “Questo breakout teletrasporterà Ethereum a $8.000,” mentre l’analista Crypto Caesar ha affermato questo è il momento per il rapporto ETH/BTC di rimbalzare, rinnovando le previsioni per l’altseason.
Intanto il rapporto che misura il prezzo di ETH in termini di BTC, è ai minimi negli ultimi tre anni, a 0,034.
Un’altra preoccupazione riguarda il ritorno della rete a una fornitura inflazionistica, che è la situazione attuale dal mese di aprile 2024. Negli ultimi nove mesi, l’offerta di Ethereum è aumentata dello 0,35% e attualmente è di 120,4 milioni.
“L’offerta di ETH probabilmente raggiungerà quella pre-aggiornamento nelle prossime settimane,” ha osservato il fondatore di ITC, Benjamin Cowen. “Attualmente aumenta di circa 45.000 ETH al mese, ma l’offerta è solo 32.000 ETH distante da quella precedente The Merge. Fino a questo punto, però, la domanda è rimasta così bassa che l’offerta di ETH è stata inflazionistica per circa gli ultimi 10 mesi”.
La narrativa all’epoca di The Merge, alla fine del 2022, era che la combustione delle commissioni di Ethereum tramite l’EIP-1559 avrebbe superato la produzione, e ciò è stato vero fino ad aprile 2024, quando l’offerta era diminuita di quasi lo 0,4%.
Prospettive per il prezzo di ETH: Un momento cruciale
Ethereum ha mostrato una certa stabilità nel corso del fine settimana ma ha subito una discesa all’inizio della giornata di lunedì 13 gennaio, insieme al resto del mercato delle criptovalute, scivolando sotto i $3.200. Questo declino ha messo in evidenza una tendenza al ribasso che preoccupa gli investitori, dato che il prezzo di ETH è diminuito di quasi il 15% rispetto al suo massimo annuale, oltre i $3.700, di circa una settimana fa.
Da allora, Ethereum sembra essere entrato in una fase di consolidamento, restando sui livelli attuali per cinque giorni consecutivi. Questo periodo indica una fase di incertezza, in cui il mercato sta cercando di trovare un equilibrio tra i movimenti rialzisti e ribassisti.
Tuttavia, se ETH non riuscirà a mantenere questi livelli di supporto, potrebbe essere vulnerabile a un ulteriore calo, con il rischio di scivolare sotto la soglia psicologica dei $3.000, aprendo la strada a un possibile crollo più ampio del prezzo.
Gli analisti osservano che la capacità di Ethereum di consolidarsi in questo range sarà cruciale per determinare la direzione futura. Se la domanda di ETH non aumenterà e la pressione di vendita persisterà, il rischio di un ribasso significativo è concreto.
Se però il supporto a questi livelli reggerà, la criptovaluta potrebbe avere la possibilità di recuperare terreno e iniziare un nuovo ciclo di rialzo. La chiave per gli investitori sarà quella di monitorare attentamente l’evolversi di questa fase di consolidamento, in quanto qualsiasi movimento decisivo al di sopra dei $3.200 potrebbe segnalare una ripresa, mentre una discesa sotto i $3.000 potrebbe generare un ulteriore deterioramento del sentiment di mercato.
La prevendita di Meme Index supera i 2 milioni di dollari
Negli ultimi tempi tutti vogliono mettere le mani anche sulle nuove meme coin, come testimoniato dalla crescita esplosiva del mercato nel corso del 2024.
Meme Index è una piattaforma decentralizzata che mira a semplificare l’investimento in meme coin con un approccio strutturato e governato dalla comunità. La prevendita di $MEMEX – il suo token nativo ERC-20 – ha appena superato la soglia dei 2 milioni di dollari e offre l’accesso esclusivo a quattro panieri di investimento ideati dal team di sviluppo. Vediamoli nel dettaglio.
Il primo è il Titan Index, pensato per gli investitori che danno priorità alla stabilità e che Include “pesi massimi” come Dogecoin e Shiba Inu. Le meme coin presenti in questa lista hanno già avuto un grande successo e vantano comunità numerose. Il Titan Index può essere descritto come un portafoglio di meme coin di alta qualità.
Poi c’è il Moonshot Index, per coloro che cercano ritorni potenziali con un rischio moderato. Si concentra su token emergenti che potrebbero presto esplodere. Con il MidCap Index, il rischio aumenta ulteriormente, per poi arrivare al Frenzy Index, ricco di token speculativi con il potenziale di esplodere (o crollare), pensato per gli amanti dell’adrenalina.
In sostanza, i vari Meme Index offrono un’esposizione diversificata al mercato delle meme coin e richiedono agli investitori di definire la propria propensione al rischio e al rendimento, così da selezionare l’indice che si allinei alla propria strategia.
Il token $MEMEX alimenta l’ecosistema di Meme Index, visto che concede l’accesso ai diversi panieri e sblocca vantaggi come ricompense passive e diritti di governance. I detentori, infatti, hanno voce diretta su come il progetto si evolverà nel tempo, compresi quali token verranno inseriti settimana dopo settimana.